L’esposizione al sole, che sia in riferimento di una vacanza al mare o in montagna, può essere dannosa per l’uomo, specialmente se non si è provveduto a preparare la propria pelle.
Per i neonati, che hanno per costituzione la pelle generalmente più sottile, questi danni possono essere temporanei, come le scottature, o rivelarsi in differita una volta cresciuti: per questa ragione il mercato ha messo a disposizione dei consumatori una serie di creme solari in grado di schermare i raggi più dannosi, ma allo stesso tempo non priveranno i loro genitori di trascorrere del tempo all’aria aperta coi propri figli.
Quali precauzioni prendere per l’esposizione al sole dei neonati
- Crema Solare Chicco con SPF 50 +, adatta alla pelle sensibile dei bambini
- Spray Solare Chicco con SPF 50 +, adatto alla pelle sensibile dei bambini
- Latte solare waterproof fluido, dalla consistenza leggera, protegge dai danni dei raggi solari UVA e UVB e favorisce i meccanismi di riparazione naturali della cute, donando una pelle protetta e...
- Bambini protetti – Questa crema solare 50 bambini + protegge efficacemente dalle scottature dei raggi UVA/UVB e si prende cura della pelle delicata e sensibile dei bimbi
- LATTE VELLUTATO di facile applicazione, formulato per la pelle sensibile dei bambini. Ad azione antiossidante, previene l’insorgenza di scottature, macchie ed eritemi solari
- PROTEZIONE PER I BAMBINI: Il fattore di protezione molto alto consente una progressiva abbronzatura in perfetta sicurezza anche alle pelli più delicate e sensibili che reagiscono al sole con forti...
I pediatri, in modo del tutto unanime, sconsigliano di esporre i neonati alla luce diretta del sole nella stagione più calda: la loro pelle, infatti, è così sottile e delicata che ne risentirebbe praticamente subito.
Si possono però applicare una serie di accorgimenti per organizzare una vacanza consapevole: il neonato deve rimanere all’ombra, che si tratti di mare, montagna o semplicemente un parco giochi. Nel caso più specifico della spiaggia, bisognerà procurarsi un ombrellone ampio, e verificare continuamente che il bambino si sposti contemporaneamente all’ombra.
Il genitore deve poi assicurarsi che il bambino abbia un cappellino a falda larga e indossi dei vestiti con tessuti che schermino ulteriormente i raggi UV preferibilmente in colori chiari: cotone greggio non sbiancato, misto cotone, viscosa, 100% poliestere, denim o seta satinata.
Ma l’accorgimento più importante riguarda la crema solare: con cadenza regolare, a prescindere dalla natura dei vestiti indossati, la pelle del bambino deve essere trattata con un’opportuna crema solare.
Quali sono le caratteristiche che deve possedere una crema solare per neonati
Quando si tratta di neonati, bisogna accertarsi che i prodotti utilizzati sulla loro pelle sia di estrema qualità e anche nel caso delle creme solari non si devono fare differenze.
Fra le caratteristiche fondamentali di una buona crema solare devono esserci:
- la garanzia che sia anallergica, quindi che ci siano certificazioni che attestino che, a seguito di test specifici, non vi sono state reazioni allergiche nè di tipo cutaneo nè di tipo respiratorio per un certo numero di utenti;
- non vi siano conservanti, come i parabeni, che danneggiano a lungo termine lo strato cutaneo superficiale anche negli adulti;
- non vi siano coloranti, che modificherebbero il colore della pelle del neonato non facendola adeguatamente respirare;
- non vi sia nichel, perché si tratta di un metallo verso il quale molto spesso possono avvenire reazioni allergiche;
- non vi siano profumi, perché molte volte per la loro conservazione vengono utilizzate delle soluzioni a base di alcool, che potrebbero bruciare su di una cute tanto delicata;
- garantisca una protezione ad ampio spettro, schermando il neonato sia dai raggi UVA sia da quelli UVB in modo esplicito;
- sia resistente all’acqua, poiché, specialmente nel caso di una vacanza al mare, la crema deve risultare efficiente in qualsiasi circostanza.
Le creme solari per neonato possono essere dotate di filtri di tipo fisico e di tipo chimico: nel primo caso possiamo immaginare come la resistenza della crema nel tempo sia poco durevole, come nel caso del biossido di titanio, in favore di una delicatezza maggiore sulla pelle, come può capitare nel caso di soggetti atopici; nel secondo caso, invece, la formulazione chimica garantisce una protezione maggiore a discapito di una pesantezza maggiore sulla pelle.
A prescindere dai gusti personali in merito, nel caso di soggetti del tutto sani, è preferibile optare per creme solari che abbiano entrambe le formulazioni, in modo da combinare gli aspetti positivi di entrambe.
Quanta crema solare va messa su di un neonato e ogni quanto tempo
Fortunatamente sulle confezioni di creme solari per neonati di qualità è espressa in milligrammi la quantità di prodotto da spalmare, così come viene sempre esplicitata la quantità di tempo in cui la suddetta crema è efficiente, una volta avvenuta l’apertura della confezione.
Possiamo però riferirci ad uno standard medio: vanno spalmati 2 milligrammi di prodotto per centimetro di pelle, iniziando 20 minuti prima dell’esposizione al sole e rinforzandola ogni due ore circa.
Le creme solari presenti sul mercato attualmente sono prodotte in formati diversi, proprio per andare in contro ai bisogni dei genitori: stick o burro cacao per le zone più fragili, come contorno occhi, bocca e naso, ma anche spume o spray per coprire una superficie maggiore con pochi semplici gesti.
Spalmare la crema è quindi fondamentale, ma altrettanto importante è ricordarsi del periodo esplicitato sulla confezione che raccomanda l’utiilizzo della crema, una volta aperta, in un certo lasso di tempo oltre il quale la stessa potrebbe non modificare la propria consistenza estetica ma smettere di essere efficiente in parte o del tutto: non bisogna, quindi, utilizzare la crema aperta nella precedente stagione estiva, anche nell’anno successivo poiché in apparenza può sembrare uguale, ma al livello protettivo potrebbe avere scarsi risultati.
Classifica top7 delle migliori creme solari per neonati
In questo articolo descriveremo quali sono le migliori creme solari per neonato, proponendole all’interno di una classifica che inizierà con i prodotti qualitativamente più alti, per poi arrivare a quelli maggiormente economici.
-
Isdin Fotoprotector Pediatric 50+ – Miglior crema solare per neonati
- Fotoprotezione 100% minerale specialmente formulata per la pelle delicata del bambino e del bebè. (+6 mesi)
Adatto anche per le pelli più sensibili o per quelle atopiche, questa crema dermatologicamente testata offre una protezione ad ampio spettro, schermando sia i raggi UVA sia quelli UVB, sia eventuali residui che possano trasparire dall’esposizione indiretta al sole.
Con una formula di fotoprotezione di tipo minerale, questa crema solare ha un assorbimento immediato sulla pelle ed è particolarmente resistente all’acqua. Il prezzo è del tutto in linea con quelli presenti sul mercato.
-
P20 50+
- P20 sun protection children offre ai genitori esigenti la protezione solare che chiedono per i propri figli.
Questa crema in mousse ha un fattore di protezione pari a 50+, appositamente sviluppato per le pelli più sensibili dei neonati; è facile da applicare dato l’erogatore posto nella parte alta della bottiglietta ed assicura resistenza per 3 ore consecutive, anche nel caso di contatto con l’acqua, poiché waterproof.
Questo prodotto protegge sia dai raggi UVA sia da quelli UVB ed è, quindi, classificabile come una crema solare ad ampio spettro. Il colore della crema è trasparente e la formulazione risulta particolarmente leggera sulla pelle; non ha alcun profumo ed è priva di sostanze allergizzanti.
Per quanto concerne il prezzo, possiamo collocarla al di sopra della media, ma possiamo focalizzarne le ragioni nell’altissima qualità.
-
Avene Eau Thermale Spray 50+
- Cura della pelle: protezione solare del corpo
Questa crema è stata commercializzata in formato di spray, per ottimizzare i tempi di somministrazione e, allo stesso tempo, rispettare le esigenze di movimento dei bambini.
La formulazione è profumata, resistente all’acqua e ad ampio spettro, poiché scherma sia dai raggi UVA sia da quelli UVB. Questo prodotto ha al suo interno anche un’importante componente di idratazione, in modo che la pelle del bambino non si secchi mai.
Il prezzo è proporzionato alla qualità del prodotto e all’importanza dell’azienda produttrice, che si impegna da molti anni nel campo della ricerca.
-
Naif 50+
- Crema solare naturale per neonati e bambini, spf50
Questo prodotto, che si presenta in tubetto e con un packing piuttosto semplice, è realizzato nei Paesi Bassi, con una formulazione vegan e animal friendly, che garantisce una probabilità davvero infima di reazioni cutanee avverse. Con fattore di protezione 50+, questa crema solare ad ampio spettro, scherma sia dai raggi UVA sia da quelli UVB.
Non è, però, una crema resistente all’acqua, e l’imballaggio è realizzato in canna da zucchero, dichiarandosi quindi completamente ecologica.
Il prezzo è leggermente sopra la media, probabilmente a causa della ricercatezza anche del packaging.
-
Bionike Defence Baby 50+
- Latte spray solare waterproof dalla consistenza leggera, protegge dai danni dei raggi solari UVA e UVB e favorisce i meccanismi di riparazione naturali della cute, donando una pelle protetta e...
L’azienda che produce questa crema solare ha una storia importante alle spalle: anni di ricerche e di studi a migliorare le formulazioni e ad utilizzare la tecnologia necessaria per sviluppare prodotti all’avanguardia.
Il risultato di questa tradizione pluriennale è una crema fresca, leggera, con una protezione ad ampio spettro e resistente all’acqua. Il prezzo è alla portata di tutte le tasche.
-
Rilastil Sun System Baby 50+
- LATTE VELLUTATO di facile applicazione, formulato per la pelle sensibile dei bambini. Ad azione antiossidante, previene l’insorgenza di scottature, macchie ed eritemi solari
Questa crema è stata realizzata sotto forma di latte vellutato, ha una consistenza molto morbida e leggera e, per questa ragione, è di facile applicazione e si stende molto bene sulla pelle. L’azienda produttrice, conosciuta in tutto il mondo, consiglia di spalmare la crema 30 minuti prima dell’esposizione al sole e di ripetere l’operazione in modo cadenzato.
La protezione di questa crema è ad ampio spettro e la resistenza all’acqua è perpetrata nel tempo. Il prezzo è economico, in linea con altri prodotti della stessa tipologia, probabilmente a causa della grande distribuzione presente su tutto il territorio internazionale.
-
Paediprotect 50+
- CREMA SOLARE INVERNO – L'innovativa crema solare PAEDIPROTECT con SPF 50+ protegge in modo affidabile la pelle di tutta la famiglia dai raggi UV e dall'aria fredda in inverno. Per bambini e adulti.
Questo prodotto tedesco, frutto di anni di ricerche e dalla formulazione dermatologicamente testata, protegge la pelle più delicata sia dai raggi solari, sia dal freddo.
Non vi sono conservanti, coloranti o sostanze allergeniche all’interno del prodotto, ma sono contenuti alcuni estratti naturali dalle funzioni accertate: il pino cembro e l’olio di jojoba aumentano l’apporto di vitamine direttamente sulla cute più sensibile, oltre a ridurre un eventuale stato infiammatorio causato da rossori.
Il prezzo di questo prodotto è poco sotto la media, ma la doppia funzione di protezione lo rende ugualmente valido.
Conclusioni
La crema solare per neonati è uno strumento importante per proteggere la cute dei più piccoli e preservarli da scottature o da conseguenze ulteriormente più gravi.
Servono comunque accorgimenti ed attenzioni nei confronti dei neonati che, per antonomasia, hanno la pelle particolarmente delicata: ripristinare la barriera schermante della crema è un gesto che va ripetuto ogni due ore almeno, ma considerando eventuali bagni in acqua, può essere aumentato nella frequenza.
Le raccomandazioni dei pediatri sono, in questo senso, molto esplicite: la pelle dei bambini, in particolar modo quella dei neonati, è sensibile ai raggi del sole e può irritarsi facilmente, con conseguenze sia nel breve sia nel lungo termine, quindi l’esposizione dei bambini deve essere limitata e la crema solare è un ottimo alleato sia nel periodo di vacanze, sia durante tutti i periodi dell’anno che comportano attività all’aperto.
Nonostante, nelle stagioni più fredde, il sole sia nascosto dalle nuvole, gli studi pi recenti hanno certificato come i raggi che possono essere percepiti come dannosi, filtrino ugualmente nello spazio ed arrivino alla pelle con una certa facilità.
La protezione con creme solari apposita è quindi raccomandata in ogni occasione e favorisce una crescita sana della cute, evitando futuri problemi.
Le creme solari descritte sopra sono quelle migliori presenti sul mercato ed è opportuno scegliere fra di loro per ottenere una qualità alta per il tuo piccolo, e di conseguenza una protezione sempre alta.